Vigilanza ambientale

Per garantire il rispetto delle regole definite dal Consiglio di Bacino per la gestione dei rifiuti e combattere gli abbandoni, è attivo il Servizio di Vigilanza Ambientale che collabora anche con la Polizia Locale e le altre Forze di Polizia.
Le figure preposte a tale servizio si chiamano EcoVigili: essi svolgono indagini sui rifiuti abbandonati sul suolo o nelle acque e possono sanzionare i comportamenti scorretti. I controllo sono effettuati anche con l’ausilio di apparecchiature fotografiche e di videosorveglianza.

La raccolta differenziata, infatti, è un obbligo di legge e un contributo alla tutela ambientale. In particolare la legge vieta di:

  • bruciare rifiuti di qualsiasi tipo. É una forma di smaltimento non autorizzata, inquina e compromette gravemente la salute.
  • abbandonare rifiuti di qualsiasi tipo. Un rifiuto abbandonato rilascia sostanze nocive nel terreno e nell’aria. Abbandonare i rifiuti è un segno di inciviltà e comporta costi di pulizia del territorio a carico di tutti i cittadini.
  • mettere i propri rifiuti nei contenitori altrui o nei cestini pubblici. Chi cerca di liberarsi in questo modo dei propri rifiuti dimostra di non avere rispetto per l’ambiente e per i propri concittadini che correttamente pagano il servizio di raccolta. 

Gli EcoVigili sono, a tutti gli effetti, dei pubblici ufficiali e sono quindi autorizzati ad effettuare tutte le ispezioni ritenute necessarie per l’accertamento dell’osservanza alle norme definite dal Regolamento vingente di gestione del servizio rifiuti.

L’abbandono di rifiuti è un reato punibile con multe salate che possono arrivare fino a 600 euro e con pesanti sanzioni penali nel caso di enti o imprese.